Il PLAY è una certezza.
Forse non farà gli stessi numeri di Lucca quanto a visitatori, ma vi garantisco che la qualità complessiva della manifestazione è ANNI LUCE più avanti di tutto il resto del panorama ludico italiano.
Abbiamo passato due bellissime giornate alternando le demo di Vege tables ai saluti a tutti gli amici che sono passati a trovarci, e non m'importa di fare la figura del vanitoso quando metto in prima fila la schiera di chi, avendo fatto sua una copia di Vege tables l'anno scorso, si è sentito in dovere di venire al nostro tavolo per raccontarci di quanto ancora lo giocano, di come si divertono, di quanto è bello stare insieme intorno a un tavolo con la televisione, spenta, in un'altra stanza.
Ho colto l'occasione di questa importante manifestazione per comunicare, in via informale ma con i crismi della certezza, le grandi novità rispetto al Mind Sports Olympiad di agosto 2014.
Non starò qui a ripetermi e arriveranno presto comunicati ufficiali: stay tuned!
Tante cose bollono in pentola, e le news su Londra sono solo una fetta della grande torta, ma per mille motivi non posso andare più nel dettaglio su queste pagine. Basti sapere che questa edizione del PLAY potrebbe essere l'ultima che ci vede radunati sotto gli striscioni della Area Autoproduzione. Ma qui mi fermo: ci sono ancora troppi interrogativi da risolvere prima di poter avere delle certezze...
Ne approfitto, invece, per ringraziare il sempre ottimo Angelo Porazzi (che quest'anno ha messo in piedi un'Area Autoproduzione davvero enorme) e l'amico Luca, che ci ha supportato, con la sua maglietta "Staff", in entrambi i giorni del PLAY.
E' bello sapere che si può contare su qualcuno, quando ne hai bisogno!
Concludo le citazioni e i ringraziamenti con l'amico Massimiliano, che torna a parlare di Vege tables sul suo blog e con Fabio di "Giochi sul nostro tavolo" che avevamo incontrato a Lucca 2012 e che si (finalmente!) impossessato di una copia!
Vege tables sta facendo passi da gigante: seguitelo, ci sarà da divertirsi!