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Alonte - 7 Giugno 2015

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Tutto è iniziato qui: nel fotoreport del PLAY VI di settembre 2014 ho lasciato filtrare qualche indizio sul mistero annuale, a proposito del lungo percorso che ci avrebbe portato al terzo compleanno di Vege tables, ma senza scoprire troppo le carte. La segretezza della location per l'evento più importante della stagione è fondamentale!

Ma se dobbiamo proprio dirla tutta, in realtà, il primo seme della meravigliosa pianta che è fiorita il 7 giugno 2015 è stato deposto ancora prima, alla edizione 2014 di “”: dove Vege tables ha incontrato per la prima volta Livio, Mirko e Donata… tutto il resto è arrivato di conseguenza.

Ma restiamo alle cronache.

Le tradizione è stata rispettata: la sede di gioco è cambiata, e in molti hanno cercato di scoprirla in anticipo, ma fino all’arrivo ad Alonte tutto è rimasto avvolto nel mistero. Ne approfitto per complimentarmi con tutti per la puntualità.

Certo, vi avevo fatto una "capa tanta" con la raccomandazione di arrivare per le otto precise, con tanto di video su Youtube. Conoscendovi, avrei scommesso che prima delle nove il pullman non sarebbe partito, e invece alle 8:35 circa eravamo già in strada. Bravi tutti!

Il viaggio in pullman è durato poco più di un’ora e prima delle 9 e tre quarti stavamo varcando i cancelli dell’azienda agricola “La Pria”, dove Livio e i ragazzi della “Forgia dei mondi” stavano completando il posizionamento di tavoli, panche e gazebo.

La mattinata è scivolata via in visita al maneggio, gioco libero, allenamento alla versione 2.0 e chiacchiere sotto l’ombra degli alberi. Il tutto mentre si allestiva la postazione informatica, si dava il via alla fase eliminatoria del torneo Highlander e si giocava anche un paio di turni del VEGEjunior. Della cui cronache leggerete nei relativi articoli, ovviamente.

Un piccolo evento collaterale: la consegna dei badge ai vincitori dei tornei: grazie a Barbara Bender, che ci ha prodotto delle stupende spille (una volta li chiamavamo "caps" sarà ancora così?), abbiamo pensato che potevano diventare un simpatico segno di riconoscimento della "forza" del giocatore, indicando quanti tornei ha vinto.
Qui a sinistra ecco Fabrizio che mostra, orgoglioso, la prova delle sue tre vittorie... ma lasciamo spazio alla testimonianza raccolta dalla telecamera...

A ora di pranzo è emerso qualche commento critico per la gestione del cibo. Nelle passate edizioni ci si era abituati a un approccio “comunitario” in cui ci si serviva liberamente dai vassoi a centro tavola: questa volta non poteva essere così, perché era previsto che anche altre persone del paese potessero intervenire e, non avendo un’idea precisa del numero di partecipanti, si è dovuto necessariamente mettersi in coda e fare un po’ di fila.

Questo disagio è stato però ampiamente compensato dalla elevatissima qualità della carne e dall’ottima cottura degli addetti alle griglie: chi ha voluto fare un bis si è rimesso in fila e, nel complesso, tutto ha funzionato egregiamente. Quale miglior modo di "celebrare" i vegetali?

Chi segue con costanza questi fotoreport sa bene che in questi articoli non si guarda in faccia a nessuno. Non siamo di quelli che gridano al miracolo organizzativo anche quando le manifestazioni sono, al massimo, poco più che mediocri.

Pertanto ci dobbiamo prendere la colpa di aver sottovalutato l’esigenza del pane. Sinceramente pensavamo che un cartone da 75 coppiette di pane ferrarese potesse essere sufficiente, ma non avevamo messo in conto che il pane della Vassalli è di una bontà straordinaria: nel giro di qualche minuto le scorte sono state azzerate e comincio a pensare che forse anche DUE cartoni non sarebbero bastati. Buono a sapersi per l’anno prossimo.

Finito di mangiare, sotto con i tornei.

I quali, avendo un proprio fotoreport dedicato, non devono rubare spazio a questo articolo: qui adesso si passa ai ringraziamenti, che sono parecchi, a tutti coloro che hanno reso possibile l’ottimo risultato del terzo compleanno di Vege tables.

Comincio con Livio Bellin, la Pro Loco di Alonte, i ragazzi della “Forgia dei mondi” e l’azienda agricola “La Pria”, per l’organizzazione logistica, l’area di “gioco libero”, l’ottima cucina e il ricco premio per il Campione Italiano.

Proseguo ringraziando Marco Ferri della Vassalli Bakering, Milena Ferrari di Piacere Modena, Simone Rompianesi del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena e Ruud Hermsen di Cartamundi: tutto il vostro sostegno alle iniziative di VT è prezioso e apprezzatissimo, con prodotti che sorprendono i nostri giocatori, al momento di ritirare il premio delle loro fatiche, per l’abbondanza e l’altissima qualità.

Doverosa citazione anche per l’amico Vinicio che, nel pomeriggio, si è caricato in auto tutti i premi e ce li ha portati.

E concludo con un immenso grazie a tutti gli amici che hanno passato questa giornata con noi. Vedervi così appassionati a Vege tables è emozionante. E poi siete TANTISSIMI! Conosco gente che darebbe il braccio destro per avere nei propri eventi anche meno della metà delle persone che erano ad Alonte.

Cercheremo, per giugno 2016, di superarci ancora. Stay tuned.