- Album
- Titolo
- Data
- Dimensioni
- Nome file
- Dimensioni file
- Fotocamera
- Distanza focale
- Esposizione
- Numero F
- ISO
- Marca della fotocamera
- Visualizzazioni
- Commenti
Quarto anno al PLAY di Modena.
Del fatto che è la migliore fiera ludica d'Italia ne ho già parlato più di una volta, quindi non vale la pena tornarci su: complimenti ai ragazzi del 3Emme per la eccellente organizzazione e un grazie al sempre ottimo Angelo Porazzi che, una volta di più, ha ben gestito l'Area Autoproduzione in cui, da quasi quattro anni, Vege tables trova uno spazio importante per farsi conoscere.
Possibile? Tutto-tutto-tutto perfetto?
Mmmm se proprio vogliamo fare la punta ai chiodi, nella giornata di sabato c'è stata una nota sgradevole: il volume eccessivo delle musiche che, da uno stand non troppo distante da noi, hanno fatto da sottofondo alle loro esibizioni per TUTTO il giorno.
Assordante e, alla lunga, noioso.
Magari al visitatore che passa e si lascia distrarre dai mille giochi esposti e da provare, tutto questo frastuono può essere indifferente, ma a chi deve stare lì dieci ore e magari spiegare le regole del suo goco, tutto ciò diventa davvero fastidioso... per non parlare dello sforzo alle corde vocali, che si tramuta, in breve, in un tragico abbassamento di voce.
Per fortuna questo inopportuno spreco di note musicali ha avuto uno stop nella giornata di domenica (evidentemente non sono stato l'unico a lamentarsi) e l'abbassamento del volume è stato drastico, con grande soddisfazione di tutti.
Ma torniamo alle note positive. Da più fonti di informazione risultano oltre 33.000 visitatori, con un incremento importante rispetto all'edizione 2015, e questo ci porta a una considerazione che ci allieta: sempre più gente gioca, sempre più giovani preferiscono il confronto alla solitudine di un monitor-mouse-tastiera, sempre più famiglie riscoprono il valore del tempo speso insieme, con un divertimento sano e formativo.
Giocate con i vostri figli, ma soprattutto: osservateli mentre giocano con/contro di voi. Avrete una chiave di lettura più "rivelatrice" della loro indole di quanto potreste scoprire trovando il loro "diario segreto".
Ciò detto, diamo un senso a questo articolo con i dovuti ringraziamenti allo staff.
Luca (che da quattro anni ci accompagna ed è diventato un ottimo "spiegatore di regole",
Nicola che è alla sua seconda partecipazione e anche lui sta ben crescendo nel "metodo espositivo" facendoci ben sperare per il futuro
Mauro da Padova, che è entrato nel sentiero di Vege tables da qualche mese e, con suo grande entusiasmo, si presenta puntale ogni settimana al Mercoledì Ludico.
I nuovi amici di Vege tables sono davvero tanti, ma la soddisfazione più grande è vedere quelli che, avendolo portato a casa nelle precedenti edizioni, tornano a salutarci per dirci "Lo giochiamo ancora. Vege tables è bellissimo".
Ah, però.