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Area Giovani - 22 Marzo 2015

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      La penultima tessera del mosaico è andata a posto e l'elenco dei finalisti per il Campionato Italiano si è arricchito di un altro nome: Fabrizio Catozzi, che per il terzo anno consecutivo approda alla super partita del "Terzo Compleanno" di Vege tables, vincendo meritatamente, con una OTTIMA prestazione, il penultimo torneo della stagione 2014-2015.

      L'ospitalità di Area Giovani ci sta abituando bene: per le dimensioni standard dei tornei che non sono collegati alle Fiere, intorno ai 16 partecipanti, la sala che ci mettono a disposizione è più che buona e credo proprio che rinnoveremo il calendario, fatto da un incontro al mese, anche nel secondo semestre del 2015.

      Il torneo è iniziato con discreta puntualità e tutti avevano voglia di giocare, ma l'attenzione generale era focalizzata sulla presentazione ufficiale del regolamento di Vege tables 2.0, di cui vi racconterò dopo.

      Proprio per avere la ragionevole certezza di gestire il tempo con tranquillità, il torneo è stato fissato su cinque turni (invece dei soliti sei) per concludersi con il tavolo finale da tre smazzate a cinque giocatori, ma, come vedremo, le cose si sono poi mosse in modo diverso...

      Prima della cronaca, il tempo per un grazie a tutti i giocatori e una menzione speciale per Anita e Daniele, alla loro prima partecipazione a un torneo di Vege tables.

      Non ci vuole molto perchè la gara prenda una fisionomia ben definita, fra l'altro con una coincidenza di fattori alquanto singolare: Chiara, Fabrizio, Marco e Stefano vincono sia al primo che al secondo turno e si propongo come validi finalisti, mantre gli altri candidati importanti, Carlo, Michele, Antonella e Alessandro, restano decisamente indietro.

      Nella terza e quarta partita Marco e Fabrizio mantengono una media punti che non lascia molti spazi ad altri pretendenti, e la partenza "col turbo" di Stefano e Chiara riesce a mantenerli in zona nonostante i passi falsi da zero punti (Stefano al 3° turno e Chiara al 4°).

      L'ultima partita, secondo tradizione, sarà giocata componendo i tavoli in ordine di classifica e quindi proprio il quartetto che ha avuto lo sprint iniziale va a giocarsi l'accesso al tavolo finale da favoriti.

      Fabrizio, che ha mantenuto una media punti considerevole, prima di giocare la quinta partita si trova da solo in testa, con un margine di 40 punti su Marco, situazione che gli permetterebbe di gestire l'ultimo turno con tranquillità. Ma il nostro è in grande spolvero e non si accontenta.

      Con un'altra chiusura da 140 punti chiude il torneo a quota 620 e, come già era successo in altre occasioni, vince "di prepotenza" la gara e si aggiudica il primo premio senza bisogno di disputare il "tavolo finale"... complimenti quindi a Fabrizio, ma anche a Marco, Michele e Federico "Bigo", gli altri premiati, che, se Fabrizio non li avesse castigati nei primi cinque turni, avrebbero potuto disputare il tavolo finale...

      Tavolo che, vista la classifica ben delineata, decido invece di non disputare, assegnando i premi in base ai risultati ottenuti nei cinque turni previsti e avendo (sono solo le 17.00) tutto il tempo di dedicarmi alla spiegazione di Vege tables 2.0, che negli ultimi giorni ha raggiunto la giusta impostazione delle regole e tutti sono impazienti di provarlo.

       

       

      In attesa della pubblicazione ufficiale di questo regolamento (questione di giorni, vorrei averlo pronto per la fine di marzo) eccovi un breve riassunto, che sarà facilmente comprensibile solo a chi già ben conosce Vege tables.

      Come vedete dall'immagine ci sono parecchie novità:

      • non c'è più, in mezzo al tavolo, il campo formato da 16 carte a dorso verde, ma una plancia appositamente disegnata per il posizionamento delle carte, a partire dai Terreni.
      • ci sono quattro serie di carte, denominate "i silos", disposte su uno dei lati corti della plancia: ogni volta che si occupa una posizione della plancia con un Terreno (o con un Jolly) il giocatore deve prendere una carta da uno dei silos, a sua libera scelta fra quelle "libere" (il concetto di "carta libera" è senza'altro chiaro a chi conosce il regolamento per DUE giocatori: quando le carte sono esposte parzialmente sovrapposte, la prima carta completamente scoperta è quella "libera", che i giocatori possono prendere)
      • quando un giocatore esaurisce i suoi Terreni, guadagna 10 punti per ogni giocatore che ancora ne possiede
      • gestione dei pozzi: a inizio partita il mazziere ne prepara due, con otto carte a dorso verde, posizionando un Jolly ogni tre carte. Quando uno dei primi due pozzi sarà esaurito il mazziere disporrà il terzo (e ultimo) pozzo, che seguirà lo schema base (3 carte, un Jolly, 3 carte, un Jolly) ma avrà anche due carte in più in fondo.
      • Chi esaurisce il secondo pozzo realizza 30 punti, chi esaurisce il terzo pozzo ne fa 60.
      • Prendere carte dal pozzo, quando si resta con meno di sei carte in mano, è del tutto facoltativo, ma se si decide di prenderle bisogna raccoglierne tante quante ne servono per averne nuovamente sei. Se si deve prendere più di una carta, il giocatore può scegliere liberamente se raccoglierle tutte dallo stesso pozzo o da entrambi, sempre facendo riferimento alla prima "carta libera".

      C'è qualche altro dettaglio, ma preferisco raccontarvelo a voce la prossima volta che ci vedremo. Per questa cronaca è tutto.

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